Il primo gol stagionale non basta ad evitare il terzo ko

OSIMO – Terza sconfitta consecutiva per il San Biagio, quarta se si considera quella di Coppa Marche a Villa Musone. Ma quantomeno a Staffolo si sono visti dei leggeri miglioramenti, come ad esempio il gol nel finale di gara, il primo stagionale in assoluto. Dopo oltre 450 minuti il San Biagio è riuscito finalmente a segnare una rete. Non è stato sufficiente per sbloccare un altro brutto zero, quello dei punti in classifica. Ma da lì, dalla voglia di riscatto, dai brividi fatti passare nei 5 minuti di recupero allo Staffolo, deve ripartire la stagione del Galletto. Segnare si può, ci si riesce anche, e con la prestazione vista a tratti a Staffolo e quella del secondo tempo di Castelplanio, il San Biagio potrà risalire la china. Nel catino staffolano i galletti giocano sempre alla pari. Nel primo tempo anzi sembrano poter impensierire di più la squadra locale, che pur tenendo maggiormente palla riesce ad essere pericolosa solo una volta, con un diagonale deviato in angolo da Jeriabek. Il Galletto invece ci prova con una punizione di Aquilanti finita alta di poco, con due conclusioni dal limite di Mobili e Mihaylov troppo centrali e un paio di mischie su traversoni da sinistra sui quali la difesa giallorossa si è salvata in extremis.

Il match si accende nella ripresa, con una traversa scheggiata da Papadopoulos per lo Staffolo e una grande chance sui piedi di Mihaylov, che si libera sul centrosinistra dell’area e tutto solo davanti al portiere sceglie di calciare sul primo palo anziché incrociare, con la palla che esce di un soffio. Gol sbagliato gol subito. Trenta secondi dopo il cambio per infortunio di Graciotti, il traversone da sinistra a cambiare campo trova Principi appena entrato ancora mal piazzato, con l’esterno di casa che ne approfitta e riesce a crossare di prima a centro area, dove Sassaroli da pochi passi anticipa marcatore e portiere e fa 1-0. Lo Staffolo prende coraggio e continua a spingere. Su una punizione regalata da una incomprensione tra difesa e portiere su una palla lunga apparentemente innocua, arriva il 2-0: tiro dal limite forte e rasoterra sul palo del portiere che non può nulla. Qui lo Staffolo allenta un po’, il San Biagio invece è rivitalizzato da orgoglio e cambi e proprio uno dei subentrati, Socci, riapre la gara con il primo gol stagionale biancorosso: calcio d’angolo da destra, palla sul secondo palo che trova pronto Socci di testa, traiettoria a incrociare a palombella che vale l’1-2. Nei minuti di recupero il Galletto ci prova con diversi palloni buttati dentro e proprio in extremis lo stesso Socci si trova solo sul secondo palo, un po’ defilato, e anziché contro crossare dentro per tre compagni pronti a ribadire in rete, tenta l’inzuccata diretta in porta, ma manca la mira. Finisce dunque 2-1 col San Biagio ora ultimo da solo, ma la strada è lunga e tutti insieme dando il massimo, società compresa, si potrà cambiare rotta.

Il tabellino:
STAFFOLO: Caruso, Piccinini, Conte, Massei, Fuoco, Coltorti, Yapi, Piersanti, Papadopoulos, Sassaroli, Abbate. All. Fabrizi
SAN BIAGIO: Jariabek, Cesari (65’ Silvestrini), Silvestrini, Brandoni, Graciotti (60’ Principi), Saraceni (65’ Socci), Mandolini, Aquilanti, Mihaylov (78’ Gallina), Cerusico (55’ Tunnera), Mobili. All. Canonici
RETI: 61’ Sassaroli, 75’ Conte, 89’ Socci