Scontro diretto a Borgo Minonna: serve cattiveria e mentalita’ per risalire

OSIMO – Dai sogni di gloria dopo il blitz di Arcevia ad uno scontro diretto tra cenerentole. Chi l’avrebbe mai detto un mese fa? Eppure il San Biagio si è messo da solo in queste acque burrascose, in una situazione complicata ma ancora gestibile. La stagione è così lunga che tracciare i primi bilanci e alzare bandiera bianca sarebbe prematuro anche in caso di un altro ko. Ma quella di domani a Borgo Minonna, frazione alle porte di Jesi, è già una sfida cruciale. In qualche modo da brividi. Di fronte un Borgo Minonna squadra rognosa, guidata da un allenatore che il San Biagio conosce bene, l’osimano Cristiano Luchetta che cinque stagioni fa si dimise a cinque giornate dalla fine del campionato con i galletti che, dopo un bel girone d’andata e un ritorno in apnea, riuscirono poi ad evitare all’ultima curva i playout. Un allenatore che cercherà il riscatto personale e caricherà a mille i suoi giocatori. Anche perché la classifica parla chiaro: il Borgo ha bisogno di vincere, così come ce l’ha il San Biagio però. Ultime entrambe con 6 punti cercano di rilanciarsi. Ma mentre il Galletto viene da 4 ko consecutivi, il Borgo viene da un bel pareggio esterno in casa del Monsano, che sicuro ha dato morale, quello che forse manca ora in casa biancorossa. Alla vigilia dello scontro diretto insomma, tra le due parte favorito il Borgo Minonna, per un cammino più equilibrato di quello sambiagese e perché, cosa non da poco, giocherà in casa, in un campo non molto diverso da quello di San Biagio, dove già due stagioni fa, in Seconda categoria, i galletti uscirono sconfitti. Servirà tanta concentrazione, cattiveria agonistica e una giusta mentalità per riuscire a fare una impresa a Jesi e tornare a sorridere, consapevoli che ora l’importante è smuovere la classifica, non per forza vincere rischiando oltremodo. Ora meglio non pensare alla possibilità di incamerare 3 punti a tavolino con la Conero Dribbling, meglio concentrarsi sulla sfida delicata di domani. Quello che verrà poi sarà semmai tutto di guadagnato. Ma ora il San Biagio è ultimo e bisogna darsi una scrollata evitando i soliti errori individuali e l’approccio iniziale molle.

Il bollettino. Sarà un San Biagio senza il suo uomo più tecnico, Rossini, squalificato un turno dopo il doppio giallo con la Conero Dribbling. Come lui assente per squalifica Nicoletti, che però dovrà scontare due turni di stop. Mister Recinti deciderà all’ultimo se riproporre la difesa a 4 come sabato scorso, sfruttando magari il rientro di Testagrossa, oppure tornare al suo classico 3-5-2. Vista l’assenza di Rossini potrebbe giocare dall’inizio Fabiani oppure, in caso di tridente, mettere dentro due esterni alti come Socci e Ciabattoni e lasciare Busilacchi unica punta.

I precedenti. Non ci sono precedenti tra San Biagio e Borgo Minonna in Prima categoria. Ma tre stagioni fa, quella che vide il Galletto vincere la Seconda e tornare subito in Prima, fu un testa a testa per mesi tra le due squadre, prima che l’Osimo Stazione rubasse agli jesini il ruolo di anti-San Biagio. A Borgo Minonna nel match di andata il San Biagio perse 1-0, ma al ritorno ricambiò il favore con lo stesso risultato.

I convocati. Questi i 18 convocati da mister Recinti che si raduneranno domani al Comunale di San Biagio alle 12,30 per una partita che avrà inizio a Borgo Minonna alle 14,30:

Andrea Zenga

Leonardo Ferrucci

Enrico Gambini

Michele Giacché

Alessio Testagrossa

Luca Cingolani

Matteo Maceratesi

Jacopo Lodolini

Edoardo Ciabattoni

Leonardo Socci

Mamadou Diomandé

Lorenzo Mandolini

Riccardo Mandolini

Gabriele Gasparetti

Michael Ausili

Matteo Zazzarini

Federico Fabiani

Nicola Busilacchi

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