Mariani Primiani mvp con l’Arcevia: “Siamo sulla giusta strada. Sogno la Coppa”

OSIMO – Non solo la sua solita solidità, l’esperienza e il carisma. Adesso anche i gol, decisivi peraltro. Roberto Mariani Primiani, sambiagese doc che, dopo un lungo peregrinare in categorie superiori, è alla sua seconda stagione in biancorosso, è stato scelto dai compagni di squadra come mvp del match contro l’Arcevia. E’ lui dunque il primo vincitore della tradizionale rubrica del sito ufficiale del San Biagio “Il migliore in campo”, nella quali giocatori e dirigenti nominano colui che merita l’intervista della settimana per la prestazione del sabato. Mariani Primiani, mediano 30enne, ha sfoderato con l’Arcevia una prova quasi impeccabile, con tanta astuzia e lavoro sporco a centro campo e precisione e cinismo sotto porta, con i due rigori trasformati che hanno valso il 2-2 finale e la sua prima doppietta in carriera in campionato. Eccolo dunque nella classica intervista infrasettimanale all’mvp dei galletti:

Roberto, ti hanno scelto come migliore in campo sabato scorso, pensi di esserlo stato, tu chi hai nominato?
“Se tutti mi hanno votato, un qualcosa di buono avrò fatto! Io ho scelto Rossini perché è entrato con la testa giusta e secondo me ha dato un buon contributo a cambiare la partita in meglio nel secondo tempo”.

Raccontaci le azioni che hanno portato ai due rigori del San Biagio e ai due gol dell’Arcevia…
“Sono state due azioni, se non ricordo male, una di Busilacchi e una di Manoni. Entrambi sono atterrati all’interno dell’area di rigore. Il primo goal dell’Arcevia, se non erro, è avvenuto su un netto fuorigioco concludendosi con un bel tiro al volo sotto la traversa. Il secondo invece bellissima azione di Serrani, mio ex compagno di squadra, che sulla fascia saltava l’uomo e crossava questa palla, conclusa poi in rete da un’incornata della punta”.

Un 2-2 spettacolare: come analizzi la gara? Pareggio giusto secondo te o bicchiere mezzo vuoto?
“Io lo considero mezzo vuoto perché a parte il primo quarto d’ora di annebbiamento, in cui abbiamo preso il goal, abbiamo interpretato una bellissima partita. C’è mancato poco per portare a casa i tre punti. Abbiamo espresso un buon calcio, siamo sulla strada giusta”.

Cosa è mancato per vincere la prima di campionato?
“Forse un campo più grande. Se avessimo giocato in dimensioni maggiori probabilmente avremmo avuto più possibilità di portare a casa i tre punti. Nonostante tutto, abbiamo sempre avuto le nostre solite occasioni da goal”.

Hai scelto prima come calciare i due rigori o sei andato d’istinto? Sei ormai il rigorista della squadra?
“Niente istinto, ho tirato nella convinzione di segnare, perché credo che calciare un rigore sia questione di testa e freddezza. Rigorista? Fino a che non lo sbaglierò, spero di si. Ahahahah”.

E’ la tua prima doppietta o ne avevi già fatte altre in carriera? E che effetto fa per te che sei un mediano non abituato al gol?
“No, ne avevo fatto un’altra in Coppa con il Falconara, se non erro. In campionato è la prima volta. Sicuramente mi fa piacere fare dei goal, ma come ho detto a tutti preferisco vincere le partite e farli fare a chi di dovere”.

Prossimo avversario il Monserra a Montecarotto: che partita ti aspetti e come va affrontata?
“Quest’anno sarà un campionato molto equilibrato, pertanto non ci saranno squadre materasso. Da qui in avanti saranno tutte partite difficili e andranno affrontate con la mentalità di SQUADRA. Una su tutte il Monserra che viene da due pareggi contro due squadre sulla carta ben attrezzate”.

Che effetto fa vedere l’Ancona nel girone del San Biagio in Prima? Un onore e un campionato già chiuso prima di cominciarlo?
“Di certo è un onore affrontare l’Anconitana. Quella partita sarà ‘la partita’. Nel calcio non c’è nulla di scontato, anche se non c’è dubbio che sia la squadra migliore sia in rosa che in storia calcistica. La loro forza sarà anche il tifo, che sarà il dodicesimo in campo. Campionato chiuso prima di cominciarlo? Posso non rispondere?”.

Ok. Come valuti allora questo inizio di stagione del San Biagio con due pareggi in campionato e il passaggio del turno in Coppa?
“I due pareggi mi hanno lasciato con delle sensazioni positive, perché al di la dei risultati, che spero arriveranno prima possibile, abbiamo imposto il nostro lavoro svolto dal mister in maniera egregia. Siamo contenti del passaggio del turno in Coppa, sperando in una vittoria finale, che è pur sempre un trofeo”.

Come sta andando l’amalgama di un gruppo molto rinnovato con 11 volti nuovi rispetto all’anno scorso?
“Sta andando abbastanza bene nonostante ci siano molti giocatori nuovi; ma sarà premura del mister farli entrare negli schemi da lui voluti”

Hai un messaggio o un consiglio per qualcuno in particolare?
“Vorrei dire solo che quest’anno sarà un campionato più lungo rispetto agli anni passati e quindi chiedo a chi sta giocando di meno di allenarsi con la testa giusta, perché prima o poi arriverà il suo turno. Siamo 18 giocatori che possono giocare tutti titolari, pertanto la rosa lunga alla fine del campionato farà la differenza. Un messaggio per la società: alla prima vittoria…. grigliata al campo offerta dalla società!”.

Nessun commento a "Mariani Primiani mvp con l'Arcevia: "Siamo sulla giusta strada. Sogno la Coppa""


    Vuoi commentare questo articolo?

    Codice HTML supportato