Galletto travolto da un Montemarciano in gran forma

OSIMO – Si ferma il record di vittorie esterne consecutive. Nella sfida d’alta quota della Gabella i biancorossi escono con le ossa rotta. Non solo per il ko, meritato, ma anche per gli infortuni e le squalifiche che decimeranno la squadra nella prossima delicata trasferta di Monsano. E’ il primo momento di difficoltà del San Biagio sotto la gestione di mister Caccia. Bisognerà stringere i denti, fare di necessità virtù, reagire con orgoglio e tornare a guardarsi prima di tutto alle spalle anziché davanti. Se infatti il Galletto è ancora in piena zona playoff (quinto col Borgo Minonna) è anche vero che la zona playout dista solo 5 lunghezze e la classifica è cortissima.

Mister Caccia nella sfida di vertice col Montemarciano sceglie di cambiare la difesa spostando dietro Riccardo Mandolini al posto di Gambini, affiancato a destra da Brandoni e a sinistra da Maceratesi. Col senno di poi, la scelta non ha dato i frutti sperati. Brandoni si è infortunato a inizio gara e prima dell’intervallo ha dovuto chiedere il cambio. Maceratesi ha mancato l’intervento decisivo nel contropiede che ha dato il là al raddoppio locale. E anche capitan Mandolini ha sofferto oltremodo il tridente di casa formato dalla boa centrale Mancinelli e dagli esterni rapidi Latini e l’ex Tuzi. Sono stati questi due a far venire i brividi più volte ai biancorossi e a segnare i tre gol dei locali. Ma in generale è tutta la squadra biancorossa, non solo la difesa ovviamente, ad aver fatto grande fatica. Su un campo molto più grande del Comunale, i galletti sono sembrati scarichi, anche fisicamente a tratti. Così è stato difficile tamponare le falle ogni qual volta, spesso purtroppo, si è persa palla in fase di impostazione.

E dire che la cronaca del match era partita con un San Biagio discreto che rispondeva ad ogni occasione dei locali. Al 10’ Tuzi, servito da Latini dalla destra, ha mandato alto un pallone da pochi passi. Poco dopo una punizione di Capra ha chiamato il portiere locale a salvarsi in angolo, mentre su un traversone da sinistra di Durazzi, Busilacchi in spaccata ha deviato la sfera costringendo di nuovo il portiere a parare d’istinto. Al 30’ è Gasparetti ad avere una palla invitante, prova a calciare di prima ma impatta male all’altezza del primo palo e il portiere si salva. Dall’altra parte il Monte colleziona 4 calci d’angolo consecutivi. Il San Biagio arranca e riesce a salvarsi con qualche affanno di troppo. Il gol però è nell’aria e arriva su calcio di rigore al 38’. Il Monte recupera palla sulla trequarti offensiva, serve Tuzi che è lasciato colpevolmente solo davanti a Zenga, forse in posizione dubbia, ma tant’è. Zenga è costretto alla disperata uscita, ma l’attaccante ex San Biagio e Monsano è bravo a dribblarlo spostando la palla un secondo prima del suo intervento. Il rigore c’è e a trasformarlo è Rossetti, con Zenga che intuisce la traiettoria ma sfiora soltanto la palla. Sull’1-0 il San Biagio si getta in avanti. Ma che non è giornata lo si intuisce anche dallo schema da calcio d’angolo dal quale è nato il raddoppio: palla al limite dell’area, i biancorossi non si intendono e il Monte parte in contropiede. Maceratesi, quasi lasciato solo, prova ad anticipare Tuzi a metà campo, ma non ci riesce. Così il San Biagio si ritrova 3 contro 1. Latini vola via sulla sinistra e si accentra in area superando con un diagonale sul palo lontano uno Zenga in uscita disperata. E’ il 2-0 che chiude il primo tempo.

Nella ripresa Latini sfiora subito il tris con un pallonetto, ma Zenga gli copre lo spazio e lo costringe a calciare alto. Il San Biagio, che aveva mandato dentro Socci per l’infortunato Brandoni (spostando nel tridente difensivo Capra) riesce subito dopo a trovare il gol che riapre la gara. Schema da calcio di punizione al limite dell’area, sulla destra. Gasparetti tocca per Capra appena dentro l’area che di prima appoggia per Rossini bravo a smarcarsi dietro la barriera e a trafiggere con un diagonale il portiere. E’ il 2-1 che riaccende le speranze. Ma il Monte è agonisticamente più cattivo, il San Biagio invece continua a perdere troppi palloni. E così anche l’ingresso in attacco di D’Antonio per Maceratesi a inizio secondo tempo, con Durazzi spostato dietro assieme a Riccardo Mandolini e Capra, in una difesa insolita, non desta gli effetti sperati. E infatti dici minuti dopo il gol biancorosso, arriva il 3-1 che chiude la gara. Latini si invola sulla destra e crossa rasoterra al centro dove Tuzi è più lesto di tutti in scivolata a infilare dentro da due passi, anticipando una difesa numericamente presente in area, ma in ritardo nelle chiusure. Sul 3-1 il Monte cerca di gestire, il San Biagio prova a riaprirla e sfiora il gol in almeno due circostanze. Prima con un quasi autogol dei locali e il portiere bravo d’istinto a deviare in corner un colpo di testa di un compagno su calcio d’angolo. Poi con Ciabattoni (appena entrato al posto dell’infortunato Socci), il cui tiro di prima appena dentro l’area è violento e preciso, ma sorvola di un soffio la traversa con deviazione provvidenziale di un difensore in scivolata. Nel finale il doppio giallo a capitan Riccardo Mandolini permette al Montemarciano di gestisce in scioltezza il doppio vantaggio. Inutili le sgroppate generose di Rossini sulla sinistra. La difesa locale è arcigna e arriva sempre con precisione sui palloni. Il San Biagio invece fa acqua e perde con merito in quella che probabilmente è stata la sua peggiore prestazione negli ultimi tre mesi. Ma niente drammi, di fronte aveva la terza forza del campionato, che ha dimostrato uno stato di forma invidiabile. Ora il Galletto deve resettare e tornare con umiltà a pensare alla corsa salvezza con una grinta che va ritrovata. Ma a pesare sono anche le tante assenze e la benzina che scarseggia. Da queste difficoltà però bisognerà ripartire raddoppiando gli sforzi e tornare a conquistare punti preziosi.

Il tabellino:

MONTEMARCIANO: Benni, R.Sorana, Galli, G.Sorana, Garoffolo, Morbidelli, Latini (71′ Bordoni), Piorro (67′ Baldelli), Mancinelli, Rossetti, Tuzi (84′ Amadei). All. Profili

SAN BIAGIO: Zenga, Capra, Brandoni (43′ Socci, 67′ Ciabattoni), Maceratesi (45′ D’Antonio), R.Mandolini, Durazzi, L.Mandolini, MAriani Primiani, Busilacchi, Gasparetti, Rossini. All. Caccia

ARBITRO: Girla di Pesaro

RETI: 38′ Rossetti rig. 42′ Latini, 49′ Rossini, 58′ Tuzi

NOTE: espulso all’85’ per doppia ammonizione R.Mandolini

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