Juniores ko con l’Aurora Jesi. Futsal corsaro a Candia

OSIMO – Weekend di debutti quello scorso per le formazioni Juniores e di calcio a 5 del San Biagio.

sb-aurora jesiJuniores. Prima gara di campionato al Comunale di San Biagio contro l’Aurora Jesi per la squadra under 19 biancorossa. Partita iniziata subito con la peggior versione della sfortuna sportiva: dopo 30 secondi ecco un autogol nato dopo una serie di rimpalli e passaggi sbagliati, con rinvio del portiere carambolato su un difensore sambiagese e infine dentro la porta per lo 0-1 jesino. A quel punto la squadra di mister Moresi prende paura, perde certezze e convinzione, mentre gli avversari prendono coraggio, trovando più spazi e colpiscono anche un palo. Poi alla lunga escono i galletti, alzano il baricentro e cercano verticalizzazioni, inanellando tanti calci d’angolo. Su uno di questi l’occasione migliore con un colpo di testa in solitaria ma terminato con palla fuori. Nel secondo tempo possesso in mano per lo più dei locali, mentre l’Aurora prova in rimessa. Diverse mischie, un fallo da rigore non visto su Amura e una punizione a due in area non sfruttata, ma in generale troppo poche le conclusioni in porta per il Galletto. A 10 dalla fine in contropiede l’Aurora invece finalizza l’occasione giusta, segnando con un diagonale il gol dello 0-2 che chiude la partita.

ga-sb2Futsal. Il San Biagio calcio a 5 inizia con una vittoria al cardiopalma il suo secondo campionato di serie D. Dopo la bella stagione scorsa da matricola, il giovane gruppo di coach Lorenzini è chiamato a ripetersi togliendo i panni della novità tutta da scoprire e vestendo quelli di una squadra in gran parte confermata in fase di crescita. Compito non semplice quello di confermarsi e lo si è visto subito, anche perché da una stagione all’altra le carte in tavola cambiano, eccome se cambiano. La Giovane Ancona che l’anno passato prendeva goleade finendo nei bassifondi della classif8ica si è dimostrata in effetti più forte, sempre giovane, come il San Biagio, ma arcigna e cinica. Il Galletto da par suo ha fatto sfoggio di una discreta prestazione, con tante occasioni create, troppe però quelle fallite, anche grazie al portiere locale. E poi un difetto da correggere, spesso intravisto anche l’anno scorso: l’incapacità di gestire il vantaggio, la flessione mentale dopo aver segnato un gol. A Candia, dove gioca le gare casalinghe la Giovane Ancona, il Galletto è andato avanti 0-2 con le reti di Cannuccia (ancora non al top) e di Pasquini, ma nel finale di parziale, su uno dei pochi tiri in porta, i locali riaprono la partita. A inizio ripresa i sambiagesi sembrano poter gestire il vantaggio e quando con Cannuccia trovano il 3-1 per assurdo la gara cambia volto. Ecco il calo di concentrazione che rimette in partita i dorici e manda in confusione il San Biagio. Che pure, con un rigore conquistato e trasformato da Cannuccia, trova anche il quarto gol che potrebbe chiudere il match, invece il patatrac. In tre minuti si passa dal gol del 2-4 a quello del 4-4. L’inerzia ora è dei locali che provano addirittura a vincerla, ma qui esce la grinta e la voglia di vincere dei galletti che ad un minuto dalla fine pescano con Pasquini il gol decisivo del 4-5 per l’apoteosi biancorossa. Dopo i due ko di Coppa ecco dunque la prima sofferta vittoria stagionale, che se non altro infonde fiducia nel gruppo.

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