Futsal d’orgoglio a Treia, Coacci: “Avevamo grande voglia, vittoria che da fiducia”

OSIMO – Il San Biagio calcio a 5 torna al successo, il secondo in trasferta dopo il debutto di Camerino contro il San Severino. In casa dell’Aurora Treia i galletti hanno sfoderato una prova di grande veemenza agonistica, ma anche di attenzione tattica e compattezza. Privi di coach Lorenzini, assente per problemi di salute, i ragazzi sono stati guidati dalla panchina da Youri Coacci, giocatore-dirigente del San Biagio che ha saputo dare gli stimoli e le indicazioni giuste ai ragazzi per superare le difficoltà del momento. Il gruppo, infatti, non solo era privo della propria guida tecnica, ma veniva anche da due ko, uno in campionato con l’Avenale, uno in Coppa col Pietralacroce e, in precedenza, da un pareggio in chiaroscuro a Castelraimondo. Momento non facile con una trasferta insidiosa come Treia. Invece hanno saputo restare concentrati, reagendo bene ad ogni rete avversaria e gestendo al meglio un campo piccolo come la palestra di Chiesanuova, ancora più piccola (specie per lunghezza) del PalaSturiale.

Pronti via e il San Biagio scappa sullo 0-2 con le reti di Dubbini e Pasquini. Il Treia sbaglia un paio di ottime occasioni ma alla fine la riapre sull’1-2 e così si va all’intervallo. Al rientro i locali provano subito a impattarla, ma Torriani ci mette qualche pezza. Anzi, è il San Biagio a riallungare con Cannuccia. L’Aurora non molla e rientra, complice una deviazione sfortunata. Il Galletto poteva tremare, ma non lo fa. Resta unito e voglioso di vincere. E così va sul 2-4 con Gravina. Ancora una volta i treiesi la riaprono sul 3-4 e ancora una volta i biancorossi reagiscono bene. Reggono l’inerzia favorevole dei locali, restano a galla e a 3 minuti dalla fine con Strappato vanno sul 3-5. Poi nel finale il Treia mette il portiere di movimento ma anziché sfiorare la rete per riaprirla di nuovo, subisce quella del 3-6, con Cannuccia che dalla propria metà campo, quasi in area di rigore, recupera una palla e calcia a porta vuota per il gol che manda in visibilio i sambiagesi.

Il commento di Youri Coacci: “Per prima cosa vorrei ringraziare il mister per avermi dato questa possibilità, se non ci fosse fiducia e rispetto reciproco non mi avrebbe lasciato questo compito in una partita così delicata. Ci tenevamo tutti a fare bene e portare a casa il risultato per fargli un grande regalo e per continuare a raccogliere i frutti del lavoro che stiamo facendo da fine agosto. Per me è stata una grande emozione e fonte di orgoglio, ho grande stima dei miei compagni, sapevo che potevamo fare bene, ma serviva una grande prestazione da parte di tutti, soprattutto dovevamo buttare tutto in campo. Non venendo da un periodo proprio brillante sotto il punto di vista dei risultati e in un campo difficile e contro un avversario di tutto rispetto come il Treia, non era per nulla scontato uscire da lì con un risultato positivo, ma i ragazzi sono stati davvero impeccabili. Quando mi giravo verso la panchina vedevo le facce di 7 persone che non vedevano l’ora di entrare per dare il loro contributo alla causa, poi anche per me è stato più facile gestire la partita. È stata una battaglia vera a volte anche un po’ al limite, in un campo così piccolo il gioco viene meno e chi ci mette più grinta ed è più cinico sotto porta, spesso fa il risultato, ma entrambe le squadre volevano assolutamente vincere infatti siamo riusciti a chiudere la partita solo negli ultimi minuti. Loro ci hanno messo in difficoltà, hanno 2-3 individualità importanti e difendono molto bene con un ottimo portiere. Per fortuna avevamo preparato la partita bene mercoledì, sapevamo cosa dovevamo fare e alla lunga siamo riusciti ad avere la meglio nonostante fossimo stati sempre sopra nel punteggio. Probabilmente la loro classifica rimane un po’ bugiarda, meritano qualcosa in più, noi con questo risultato continuiamo a stare in scia al gruppo di testa. Partite come queste danno morale e fiducia e soprattutto voglia di allenarsi sempre di più per cercare di arrivare il più possibile avanti in classifica e togliersi qualche bella soddisfazione. Venerdì ci aspetta in casa il Cus Camerino neopromossa. Non conosciamo molto su di loro, ma dai risultati che hanno fatto meglio non sottovalutarli, per evitare passi falsi bisogna essere concentrati per 60 minuti e lavorare forte negli allenamenti».