Futsal di nuovo ko in casa, il coach: “Irriconoscibili, torniamo a lottare su ogni palla”

OSIMO – Altro passo falso per il San Biagio calcio a 5. Dopo il ko interno con il Cus Camerino e il pareggio in extremis con il Numana, le due ultime della classe, ci si attendeva una reazione d’orgoglio, che c’è stata ma solo in parte ed insufficiente. Alla fine al PalaSturiale, lo scorso weekend, è passato infatti anche il CMC Moie, per il quarto ko interno stagionale, che fa male. Perché allontana la squadra ancora di più dalla zona playoff e la fa avvicinare a quella playout. E dire che, nonostante alcune assenze pesanti (Torriani in porta e i due pivot Cannuccia e Gravina) i galletti erano anche andati in vantaggio con Pasquini. Eppure, non sono riusciti a indirizzare il match sulla strada giusta. Anzi, con un paio di errori hanno permesso al Moie, neopromosso ma ora in lotta playoff, complice anche una vittoria a tavolino con il Victoria, di ribaltarla già a fine primo tempo. Nella ripresa niente aggancio dei locali. Il Galletto c’ha provato più volte ma senza fortuna. E poi a 7 dalla fine il patatrac. Dopo un time out la squadra rientra quasi spaesata e prende due gol in due minuti, trovandosi in un amen sull’1-4. Nel finale tanto orgoglio ma niente gol per provare una rimonta disperata. Finisce nel modo peggiore. Ora serve una reazione di gruppo, al di là delle tante difficoltà e delle assenze che si paventano nuovamente per sabato prossimo.

Il commento di mister Gabriele Lorenzini: “Primo tempo giocato abbastanza bene, siamo andati anche in vantaggio, poi abbiamo subito la rimonta per i soliti errori di gestione nostri. Non siamo riusciti a pareggiare prima del riposo, il che sarebbe stato abbondantemente meritato. Nel secondo tempo invece involuti, abbiamo creato qualcosa ma in maniera confusionaria, senza seguire le direttive, giocando in maniera più da singoli che di squadra, prendendo due gol subito dopo il time out, il che denota un brutto calo di concentrazione. Poca intensità e cattiveria. Dovremo lavorare il più possibile. Rispetto ad inizio campionato siamo irriconoscibili. C’è tanto rammarico e dovremo ritrovare la nostra essenza. Avremo un derby sabato, gli stimoli non possono mancare. Dovremo scendere in campo per lottare su ogni pallone e dimostrare di essere vivi, non quelli delle ultime tre gare”.

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