Ecco Cuccurano-San Biagio, in gioco c’è la finale del titolo regionale di Seconda categoria

OSIMO – A questo punto perché non provarci? Messo in tasca l’obiettivo primario, la promozione, il San Biagio si ritrova ora in corsa per una seconda competizione, meno prestigiosa sicuramente, ma che renderebbe ancora più gloriosa questa stagione. Il Galletto non ha mai vinto il titolo regionale di categoria dopo aver conquistato il primo posto alla fine della regular season, sia quando ha vinto in Terza che in Seconda categoria. Questa squadra dei record potrebbe dunque aggiungerne un altro nei 38 anni di vita del club. Il regolamento prevede partita secca e i calci di rigore dopo l'eventuale pareggio nei 90 minuti di gioco. Con la mente libera, senza pressioni, il San Biagio si è ritrovato in semifinale dopo aver battuto il Montemarciano sabato scorso al Comunale, sfruttando alla grande il fattore campo. Questa volta sarà certamente più difficile, se non altro perché il Galletto giocherà fuori casa. Ma a questo punto, con la finale lì ad un passo, vale la pena provarci per poi giocarsi sabato 16 ancora in trasferta il titolo di Campioni regionali di Seconda categoria. L’avversario non ha bisogno di grandi presentazioni: il Cuccurano sembra fotocopia dei biancorossi, era retrocesso 12 mesi fa dalla Prima, c’è subito ritornato vincendo il girone B di Seconda con 66 punti, davanti al Santa Veneranda con 65, come San Biagio e Osimo Stazione per l’appunto. Anche il campo da gioco è in erba naturale e piccolo come il Comunale, leggermente più grande forse, ma familiare comunque ai galletti. Un catino alla sambiagese insomma, dove infatti la squadra fanese non ha mai perso in campionato (ci ha vinto 9 volte e pareggiato 6) e nel quale, sabato scorso, ha ribadito la propria forza eliminando il Lunano (vincitore del girone A) nei quarti di finale del titolo regionale (2-0). Servirà una prova di concentrazione, quadratura difensiva e velocità in avanti per sorprendere un avversario sulla carta favorito, se non altro per il fattore campo. Per farsi un altro regalo e concedersi ancora gloria, domani val la pena di provarci.

Il bollettino. Mister Marinelli alle prese ancora una volta con le assenze di Galli, Paolinelli, Aureli e Pavoni, ma recupera Pasqualini. Potrebbe dunque schierare la stessa formazione di sabato scorso con Rivellini-Romani coppia centrale, Salini e Lucesole terzini, Pizzichini e Domenichetti o Ficosecco mediani, Casaccia trequartista con Palombarani o Pasqualini punta ed esterni alti due fra Pierdica, Busilacchi e Pesaresi.

I precedenti. Non ci sono precedenti tra Cuccurano e San Biagio in campionato, avendo ovviamente militato sempre in gironi differenti sia in Prima che in Seconda categoria. C’è però un precedente in Coppa Marche sei anni fa quando il San Biagio nel triangolare valevole come semifinale perse nel campo della frazione fanese 4-1 abbandonando così la competizione. Domani magari sarà anche l’occasione per riscattare quel pesante ko.

I convocati. Questi i 18 convocati di mister Marinelli alle 13,40 al Comunale di San Biagio o alle 15,10 direttamente al campo sportivo in frazione Cuccurano (via Flaminia, Fano):

Nicola Busilacchi

Mattia Casaccia

Michele Domenichetti

Emanuele Ficosecco

Mattia Galassi

Luca Girotti

Jacopo Lodolini

Michele Lucesole

Nicolò Mengoni

Andrea Palombarani

Michele Pasqualini

Luca Pesaresi

Luigi Pierdica

Roberto Pizzichini

Marco Rivellini

Edoardo Romani

Marco Salini

Lorenzo Vignoni

 

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