Con il Le Torri scontro diretto per rilanciarsi

OSIMO – Mai partita fu più delicata questa stagione. Domani al Vianello di Offagna arriva la cenerentola del girone, il Le Torri, per uno scontro diretto da brividi. I castelplanesi sono ultimi con 11 punti, il San Biagio è sopra di appena 2 lunghezze, a parimerito con Labor e Falconarese. Insomma, una gara dal peso specifico altissimo, con una posta in palio preziosissima. Il Galletto non vince da un mese e mezzo (il 2-1 a Cupramontana del 23 novembre) e in casa ha festeggiato una sola volta oltre due mesi fa (il 2-1 alla Castelleonese del 2 novembre), deve farsi dunque trovare pronto a questo appuntamento chiave per la rincorsa salvezza. La classifica è ancora corta, ma un altro passo falso sarebbe deleterio, anche perché rilancerebbe le ambizioni del Le Torri, che compirebbero il sorpasso e manderebbero all’inferno le fragili certezze biancorosse. Per questo c’è bisogno di una prova di orgoglio, di una prestazione caparbia, con cattiveria agonistica e voglia di vincere che faranno la differenza. L’avversario, al di là della classifica, non può essere sottovalutato. E’ vero che non vince da tre mesi (1-0 a San Lorenzo in Campo il 26 ottobre) ma viene da due pareggi contro Labor e soprattutto Sampaolese e nella gara di andata, alla seconda giornata, riuscì già a superare il San Biagio 2-0. Ecco perché la gara va approcciata nel migliore dei modi, anche per tentare di pareggiare i conti nella classifica avulsa in caso di arrivo a pari merito a fine campionato. Ma questo è secondario, ora l’importante è vincere, risalire la china e riprendere morale dopo le ultime cocenti delusioni. Il Galletto, se gioca con grinta e sfruttando le sue qualità, non deve aver paura.

Il bollettino. Mister Paoletti deve rinunciare a Silvestrini squalificato e a Pesaresi che ha subito una brutta contusione a Borgo Minonna. Rientrano però Mandolini e Mazzocchini sulla mediana e Mihaylov in attacco, dunque le scelte possibili saranno più di una. Dipenderà anche dal modulo, se con centrocampo a tre e un trequartista dietro il duo di attacco o se con un più classico 4-4-2 o con un tridente offensivo.

I precedenti. San Biagio-Le Torri è ormai un classico per la Prima categoria, che ha regalato però poche gioie ai galletti specialmente fuori casa. Tra i match casalinghi alcuni spettacolari. Tre stagioni fa ad esempio i galletti rimontarono l’iniziale svantaggio e sfiorarono la vittoria contro un Le Torri che in quel momento era addirittura capolista e trovò l’1-0 con un tiro da oltre 40 metri. La prima sfida tra le due, stagione 2007-2008, col San Biagio neopromosso in Prima, fu la più esaltante con i biancorossi che demolirono l’avversario al Comunale 4-1 nella gara di andata. Bellissimo anche il 3-3 della stagione 2015-16 quando, dopo l’iniziale vantaggio ribaltato momentaneamente dagli ospiti a metà ripresa, i galletti riuscirono ad evitare il ko interno. Due le sconfitte al Comunale nel 2013 quando il Le Torri vinse 3-2 nell’annata della retrocessione in Seconda e la stagione 2017/18 quando vinsero 1-0 con gol in avvio di partita. L’anno scorso i biancorossi vinsero in rimonta al Comunale 2-1 mentre come detto sopra nella gara di andata di questa stagione sono stati sconfitti 2-0.

I convocati. I 20 convocati, che saranno decisi stasera al termine dell’ultimo allenamento, si ritroveranno domani alle 13 al Vianello di Offagna per una gara che avrà poi inizio alle 14,30 diretta dal Signor Nicola Denti della sezione di Pesaro.

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