Busi mvp: “Centriamo prima la salvezza e poi vediamo a che punto siamo”

OSIMO – L’oro di San Biagio. Nicola Busilacchi sempre più bomber di questo San Biagio sorprendente. Con la doppietta rifilata sabato scorso al Montoro ha raggiunto quota 12 gol stagionali, capocannoniere del girone B di Prima categoria. Una bella soddisfazione personale ma anche di squadra. A 23 anni e alla quinta stagione in biancorosso, il veterano del gruppo per militanza è sempre più decisivo ed è tornato al gol dopo l’astinenza da oltre un mese (dal 3-2 sul Falconara). Al posto giusto al momento giusto, ha finalizzato al meglio le due palle al bacio che gli ha servito Ballarini a inizio partita e Socci a metà ripresa che sono valse l’1-0 e poi il raddoppio. Per questo compagni di squadra e dirigenti lo hanno scelto come migliore in campo contro la Leonessa dandogli 10 preferenze, davanti alle 4 di Ballarini e una a testa a Lorenzo Mandolini, Socci e Rossini. Ecco dunque il “Busi” nell’intervista all’mvp della settimana:

Nicola, sei stato scelto come migliore in campo sabato scorso col Montoro, pensi di esserlo stato? Tu chi hai scelto e perché?
“Penso di aver fatto una buona partita, io ho scelto Ross perché è sempre una spina nel fianco degli avversari e ha chiuso la partita”.

Raccontaci le azioni dei tre gol fatti…
“Nel primo c’è stato un bel lancio per Ballarini che dentro l’area invece di tirare l’ha crossata in mezzo dove ho solo dovuto appoggiare di testa in rete. Nel secondo un cross da destra di Socci nel quale il difensore non arriva e sul secondo palo l’ho messa in rete. Il terzo gol un gran tiro dal limite di Rossini finito sotto l’incrocio”.

Partita decisa dall’arbitro come accusano gli avversari? Come la analizzi?
“Sicuramente le decisioni arbitrali sono state importanti ma non penso che sia stata decisa dall’arbitro ne che ci sia stato un favoreggiamento. Sicuramente l’atteggiamento con cui siamo scesi in campo è stato diverso dal loro e ci ha permesso di vincere la partita”.

Con questo 3-0 netto e il quinto posto consolidato, ad un passo dal terzo, non ci si può più nascondere: l’obiettivo sono davvero i playoff ora?
“L’obiettivo è salvarci anche considerato dove ci trovavamo prima che arrivasse il mister. A salvezza acquisita se ancora ci troviamo lì, perché non provarci?”.

T’aspettavi questo tipo di campionato a inizio stagione?
“Sapevo che sarebbe stato abbastanza equilibrato ma mai con una classifica così corta in cui con un paio di passi falsi ti puoi ritrovare nelle zone basse e con un paio di vittorie nelle zone alte”.

Sei arrivato al tuo dodicesimo gol, senza rigori, il tuo record assoluto in prima squadra. Sei anche il capocannoniere del girone, ti sei riscoperto bomber nonostante nascevi come esterno? Come ti spieghi questa annata così prolifica sotto porta?
“Sicuramente una bella annata, se segno così tanto è anche grazie ai miei compagni che mi mettono in condizione di farlo! Sapevo che spostandomi più vicino alla porta avrei avuto più occasioni e così è stato! Riscoperto bomber non proprio, perché si, nelle prime squadre ho sempre fatto l’esterno, ma nelle giovanili ho giocato molto spesso come prima punta segnando vari gol”.

Hai segnato una doppietta proprio al Montoro che ti aveva cercato nel mercato di dicembre: segno del destino? A posteriori, sei contento della scelta fatta di rimanere e hai già in mente il tuo futuro?
“Ma no, gioco per il San Biagio e voglio solo il meglio per questo gruppo di pazzi!”.

Prossima sfida ad Offagna contro la Conero Dribbling in un derby sentito dalle due società e che grida riscatto dopo il brutto ko dell’andata: come ti aspetti e come va preparata questa partita?
“Sicuramente sarà una bella partita in bel campo, sarà preparata molto bene come tutte le altre”.

Compagno di squadra e formazione avversaria che ti stanno sorprendendo di più?
“La squadra sicuramente il Sassoferrato che nonostante la nostra vittoria mi ha impressionato perché ha dei giocatori di altre categorie. Il compagno di squadra Zenga, che ci ha salvato in varie occasioni”.

Hai un messaggio, una presa in giro, un ringraziamento o un consiglio da lasciare a qualcuno?
“Volevo chiedere a Ciabattoni :sabato vieni a fare allenamento?”.

Nessun commento a "Busi mvp: "Centriamo prima la salvezza e poi vediamo a che punto siamo""


    Vuoi commentare questo articolo?

    Codice HTML supportato